Aimone riesce a stento a trattenere le lacrime al termine del playout vinto in rimonta con la Pro Collegno che vale la salvezza: «Sapevo che avevamo un grande cuore, non hanno vinto i più forti, ma quelli che ci hanno creduto di più – racconta il tecnico rossonero -. E' un'emozione mai provata prima, voglio dedicarlo alla mia famiglia, che sopporta i miei malumori e i miei ritardi per stare sul campo e a tutta la società, che ha creduto in me: dicevano che era una scelta facile, ma non era certo socntata. A tutti i ragazzi del Caselle e a Bertone, che mi ha dato tanti consigli importanti».