/ Volley

Volley | 18 novembre 2016, 07:25

Mucciolo carica la sua Eurospin Pinerolo: "Dobbiamo prendere consapevolezza di potercela giocare con tutte"

Il coach della squadra pinerolese è soddisfatto per la reazione avuta dalle sue ragazze dopo la sconfitta contro Cuneo e guarda al match in casa della Tecnoteam Albese: "Voglio che la squadra capisca di essere all'altezza delle migliori"

Mucciolo carica la sua Eurospin Pinerolo: "Dobbiamo prendere consapevolezza di potercela giocare con tutte"

Il modo migliore per reagire a una sconfitta? Tornare in campo, dare il massimo e vincere 3-0 contro un buon avversario. È quanto ha fatto l’Eurospin Pinerolo, che dopo essere stato sconfitta malamente a Cuneo, si è immediatamente rifatta sabato scorso battendo in casa 3-0 un avversario pericoloso come Vigevano. Ovviamente la bella vittoria non ha lasciato indifferente il coach delle pinerolesi, Cristiano Mucciolo.

“Sono molto soddisfatto - ha affermato l'allenatore - perché partite come quella di sabato sono le più complesse, quando ti trovi a giocare contro un avversario forte dopo che hai perso malamente la settimana precedente. In questi casi si può avere una reazione veemente e positiva, come abbiamo avuto noi sabato scorso, oppure crollare sotto le macerie che ti sei creato tu stesso”.  

Sabato l’Eurospin è atteso da un incontro complicatissimo sul campo del Tecnoteam Albese quinto in classifica. “Ci aspetta un altro match difficile – ha confermato Muccioloancora più complicato rispetto a quello di sabato scorso. Noi andremo lì cercando di fare risultato. Sicuramente non voglio vedere una prestazione simile a quella di due settimane fa a Cuneo, perché gare come quella contro le cuneesi non ti permettono di capire realmente a che punto sei rispetto alle big”.

Il coach delle pinerolesi ancora non ha digerito la sconfitta del PalaBreBanca: “Cuneo quel giorno ha giocato una partita perfetta, ma dall’altra parte noi abbiamo risposto con una prestazione atroce sotto ogni punto di vista: tecnico, tattico, caratteriale e motivazionale. Sono cose che capitano e sono accadute in passato anche a squadre più blasonate. Quando si affrontano match così importanti, la cosa che chiedo alla squadra è di fare in modo di farci capire a che punto siamo, di quanto siamo vicini alle squadre forti. Se perdi male, come è accaduto a noi nella sfida di Cuneo, può subentrare il dubbio di non essere all’altezza. Per me lo siamo e voglio che la mia squadra prenda la consapevolezza di potersela giocare con tutti”.  

 

Giorgio Capodaglio

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di TorinOggi.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium