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In Breve

| 30 aprile 2017, 14:46

Un rigore non Basta alla Roma, la Lazio fa godere la Juventus

I giallorossi, nonostante un gol arrivato su rigore inesistente, sono stati sconfitti dalla Lazio: ora la Juventus va a +9 e vede il tricolore

Un rigore non Basta alla Roma, la Lazio fa godere la Juventus

La Juventus sorride e ringrazia la Lazio. La squadra di Simone Inzaghi ha vinto nettamente il derby della Capitale, battendo la Roma 3-1, nonostante un arbitraggio a dir poco negativo per i laziali. Un trionfo che consente alla squadra di Allegri di restare a +9 sui giallorossi e vedere praticamente lo scudetto a un passo.

Immobile ha saltato la stracittadina per un problema di salute accusato a pochi minuti dall'inizio. Inzaghi si è quindi affidato a Lukaku, inserendo Keita prima punta e pensando soprattutto a difendere. Così è stato, con i giallorossi che hanno attaccato, cercando di superare il muro difensivo laziale, ma i biancocelesti hanno colpito subito in contropiede, proprio con Keita che se ne va via a Fazio ed Emerson, facendo partire un tiro imprendibile per Szczesny. La squadra di Spalletti ha risentito del vantaggio laziale, non riuscendo a rendersi pericoloso e rischiando tanto in contropiede. In uno di questi Lukaku è stato messo a terra da Fazio in area di rigore, ma l'arbitro Orsato non ha deciso di assegnare il penalty alla Lazio. L'ha fatto però al 45' a favore della Roma, cadendo a una simulazione di Strootman per un contatto mai subito da Wallace. Sul dischetto De Rossi è stato chirurgico per l'1-1.

Al rientro in campo i tifosi laziali hanno accolto i giallorossi al grido di "ladri" e sicuramente i quotidiani stavano già pensando a titoli roboanti sulla direzione di Orsato. Ma nella ripresa, ancora una volta, al primo affondo la Lazio è andata al gol con un tiro di Basta, che ha trovato la deviazione decisiva di un difensore romanista. Per il serbo è stata la prima rete in maglia laziale, l'ultima la segnò proprio alla Roma quando vestiva ancora la maglia dell'Udinese. La Roma ha risentito del contraccolpo, ha rischiato più volte in contropiede e non si è risvegliata nemmeno con gli ingressi di Perotti e Totti. Nel finale, all'ennesima ripartenza, è arrivata la terza rete, quando Lulic ha servito Keita, che a porta vuota ha segnato il 3-1. 

Il fischio finale ha sancito probabilmente il colpo del ko sul tricolore: a 4 giornate dalla fine la Juventus è a +9.

G.C.

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