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In Breve

| 27 settembre 2017, 07:30

Juventus, con l’Olympiakos serve solo la vittoria. Allegri mette in guardia i suoi: “Non è una partita da sottovalutare”

Alle 20.45 bianconeri in campo nel secondo turno di Champions League: a Torino arrivano i greci freschi di cambio dell’allenatore. Come sottolinea il mister juventino, dopo il ko di Barcellona i tre punti sono d’obbligo: “Abbiamo un solo risultato, altrimenti il passaggio del turno si complicherebbe".

Juventus, con l’Olympiakos serve solo la vittoria. Allegri mette in guardia i suoi: “Non è una partita da sottovalutare”

Vincere. Non avrà alternative la Juventus di Massimiliano Allegri, impegnata questa sera nella seconda giornata del gruppo D di Champions League. Dopo il ko all'esordio sul campo del Barcellona, i bianconeri ricevono all' Allianz Stadium i greci dell'Olympiakos anch'essi reduci da un pessimo debutto (sconfitta casalinga 2-3 contro lo Sporting Lisbona ndr) e soprattutto freschi di esonero dell'allenatore Besnik Hasi, sostituito da Taki Lemonis. Alla vigilia della sfida, che sarà diretta dall'arbitro tedesco Stieler, il tecnico della Juventus è intervenuto in conferenza stampa accompagnato da Andrea Barzagli:

"Non è una partita da sottovalutare, non possiamo permetterci di farlo - ha dichiarato il mister livornese - sarà una gara difficile contro un avversario che se la giocherà fino alla fine. Abbiamo un solo risultato dopo la sconfitta con il Barcellona, altrimenti il passaggio del turno si complicherebbe".

Grande curiosità intorno alla formazione che verrà schierata dall'inizio, soprattutto per quel che concerne la presenza in campo di Higuain:

Dopo la rifinitura deciderò se giocherà o meno, non è un problema se non dovesse giocare - ha confidato Allegri a proposito del Pipita - sarebbe un problema se non giocasse alla Juve. Chi giocherà in attacco? Non ho ancora deciso chi dei quattro attaccanti non giocherà. Higuain è un problema? No, è sereno e gli ho parlato, indipendentemente dalle mie scelte deve lavorare per farsi trovare pronto".

Per il resto, rimane da sciogliere il dubbio legato al ruolo di terzino destro. A centrocampo invece nessuna incertezza:

"A destra o gioca Sturaro oppure sposto Barzagli e in mezzo gioca Benatia; a centrocampo giocheranno Pjanic e Matuidi. Khedira? É tornato tra i convocati ma non sarà tra i titolari".

Come già accennato, con Allegri ha parlato anche Barzagli che si è espresso così:

Siamo tutti ben avvelenati per cercare di andare avanti il più possibile, ci teniamo. Inutile pensare al primo posto del girone, domani è fondamentale vincere. Il passato? Due finali perse sono pesanti, ma abbiamo capito i nostri errori: la Champions va a momenti, contano fortuna, condizione, avversari e sorteggi".

Per l'Olympiakos invece, le parole della vigilia sono toccate alla nuova guida tecnica Lemonis e al portiere (belga di origini italiane) Silvio Proto:

"Il mio primo pensiero da quando sono stato richiamato è la Juventus - ha sottolineato l'allenatore che già nella scorsa stagione aveva preso in mano la squadra in corsa - sarà una grande partita. Chi temiamo in particolare? Dybala  che in questo momento ha una buonissima presenza".

In conclusione, le parole dell'estremo difensore del team del Pireo:

"Giocheremo una partita molto difficile, contro una squadra non solo tra le migliori d'Europa, ma addirittura del mondo: dovremo dare il 100%".

 

PROBABILI FORMAZIONI

JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Barzagli, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Pjanic, Matuidi; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain.

ALLENATORE: Massimiliano Allegri.

 

OLYMPIAKOS (4-2-3-1): Proto; Elabdellaoui, Engels, Romao, Figueiras; Odidja-Ofoe, Gillet; Carcela-Gonzalez, Fortounis, Marin; Djurdjevic.

ALLENATORE: Taki Lemonis.

Roberto Vassallo

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