È una trasferta dalle mille insidie quella che attende questa sera (ore 20.45) la Juventus. A Bergamo, i campioni d'Italia affrontano l'Atalanta di Gian Piero Gasperini, reduce dall'ottimo pareggio in Europa League sul campo del Lione. Una sfida dunque non semplice, contro un'avversaria che Massimiliano Allegri ha descritto così nella tradizionale conferenza stampa pre-partita:
"È una squadra che corre, che sta attraversando un buon periodo: non è facile andare a fare la partita che hanno fatto a Lione. Dobbiamo metterci al loro piano e puntare sulla tecnica".
Contro gli orobici, la Vecchia Signora potrà contare però su un Gonzalo Higuain rilanciato dal gol in Champions League contro l'Olympiakos:
"Giocherà, mercoledì è entrato in campo con un piglio diverso - ha confidato il tecnico bianconero a proposito del Pipita - deve mantenerlo fino a fine stagione. Per noi è un giocatore importante, ma ogni anno ci si deve rimettere in discussione: lo dimostra gente come Buffon, Barzagli, Marchisio e Lichtsteiner che sono qui dal primo scudetto. Loro sono un esempio, Gonzalo non si deve accontentare di quello che ha fatto: ha le qualità per farlo, è in grado di determinare e fare i gol di cui la squadra ha bisogno"
Allegri, nel corso dell'incontro con i giornalisti, ha colto l'occasione anche per fare il punto sui giocatori infortunati nella rosa a sua disposizione:
"Khedira è out per un riacutizzarsi dell’infiammazione al ginocchio, Marchisio speriamo torni il prima possibile. Pjanic? Vediamo con la Lazio, mentre De Sciglio sta seguendo il suo programma come Pjaca. Howedes invece speriamo di riaverlo dopo la sosta. Lo Schalke ha proposto di curarlo? La Juve ha uno staff medico importante, i nostri giocatori li curiamo qui da noi. Abbiamo quindici giorni di sosta, poi spero che qualcuno possa rientrare".
Ma quale sarà la formazione che scenderà in campo contro l'Atalanta?
"Cambierò qualcosa, ma niente difesa a tre - ha dichiarato l'allenatore livornese - abbiamo giocato tante partite, qualcuno ha bisogno di riposare. Chiellini? La ferita alla testa non gli impedirà di essere della partita, giocherà titolare. A centrocampo ho Bentancur e Matuidi, con Sturaro e Asamoah alternative. Devo valutare Cuadrado, che ha accusato una botta al piede: devo decidere se giocherà lui, Douglas Costa o Bernardeschi. In porta ci sarà Buffon”.
In conclusione un pensiero dedicato a due giovani talenti di questa Juve, Bentancur e Bernardeschi:
"Bentancur è un giovane del ’97 in crescita, ha personalità da vendere: deve migliorare nelle giocate con gli attaccanti e nel lungo, eliminando un tempo di gioco. Cose che acquisirà col tempo. Bernardeschi deve diventare importante da inizio partita, è già cresciuto tatticamente: da un momento all’altro potrà giocare titolare”.
Sul fronte opposto, mister Gasperini ha presentato così il match contro i bianconeri:
"Arriviamo a questa partita nel modo migliore mentalmente, speriamo bene anche dal punto di vista fisico. Juve e Napoli sono le due squadre che dominano il campionato: noi abbiamo voglia di giocarcela, ce la metteremo tutta anche se è chiaro che il divario è importante. Anche nelle giornate meno fortunate la Juve riesce a vincere con giocatori micidiali, ma noi metteremo in campo quanto di meglio abbiamo perché stiamo vivendo un momento bello e ottenere un risultato positivo sarebbe una grande soddisfazione per i nostri tifosi".
PROBABILI FORMAZIONI
ATALANTA (3-4-2-1): Berisha; Palomino, Caldara, Masiello; Castagne, Freuler, Cristante, Spinazzola; Kurtic, Gomez; Petagna.
ALLENATORE: Gian Piero Gasperini.
JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Lichtsteiner, Rugani, Chiellini, Asamoah; Bentancur, Matuidi; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain.
ALLENATORE: Massimiliano Allegri.