A Natale, si sa, sono tutti i più buoni e il Toro, che già di natura è sempre molto generoso, riesce a regalare un punto alla Spal dopo essere stato per quasi un tempo assoluto padrone della gara, che aveva messo in ghiaccio dopo dieci minuti grazie alla doppietta di Iago Falque.
La squadra di Mihajlovic per motivi misteriosi smette di spingere dopo aver trovato l’uno-due in avvio con irrisoria facilità, la Spal riemerge prima dell’intervallo con la gran punizione di Viviani e completa la rimonta nella ripresa grazie al rigore (concesso da Valeri dopo consulto con la Var) di Antenucci, ripetendo quello che le era riuscito tredici giorni prima contro il Verona. Per i ferraresi è un punto d’oro in chiave salvezza, per il Toro due punti buttati e l’ennesimo pareggio di una stagione in cui i granata non riescono a trovare la continuità necessaria. E a poco serve recriminare per l’occasione del 93’, con il palo a dire di no a Belotti, il Toro la vittoria l’aveva buttata via molto prima.
Cronaca. La giornata di sole e il richiamo di una sfida contro il Toro, che rievoca le partite degli anni Sessanta, convoca il pubblico delle grandi occasioni allo stadio Mazza di Ferrara, con ampia e rumorosa rappresentanza di tifosi granata. La Spal è in campo con il consueto 3-5-2, con Floccari e Antenucci coppia d’attacco, mentre partono dalla panchina Borriello e Paloschi. Mihajlovic invece cambia mezza squadra rispetto all’undici sceso in campo mercoledì contro la Roma in Coppa Italia, davanti c’è Iago Falque con Belotti e Niang. Pronti via e dopo 17 secondi proprio lo spagnolo firma l’1-0 del Toro, con rasoterra di chirurgica precisione, approfittando di un lancio dalla metà campo di Molinaro e della dormita della difesa di Semplici.
La Spal accusa il colpo e rischia di subire già al 7’, ma il bel contropiede condotto da Iago e Belotti non viene chiuso a dovere da Niang, che calcia di potenza ma in modo troppo centrale. Il 2-0 però è nell’aria e arriva pochi istanti prima del 10’: Baselli ruba palla a centrocampo e aziona la ripartenza del Toro condotta da capitan Belotti, con Gomis che si oppone al primo tentativo di Baselli ma non può nulla sul tap in di Iago Falque a porta vuota. Tutto facile, forse troppo, per la squadra di Sinisa Mihajlovic, che potrebbe dilagare e invece si limita a controllare i ritmi e la partita, anche se fino alla mezz’ora la Spal fa il solletico a Sirigu, poi bravissimo sul tentativo dell’ex Schiattarella.
Al 40’ Belotti fa tutto bene in contropiede ma poi la sua conclusione non prende il giro giusto e sfiora solo il palo alla sinistra di Gomis. Una Spal che aveva fatto incetta di calcio d’angolo senza mai riuscire a rendersi pericolosa, a tre minuti dal 45’ trova però la rete che riapre la partita con una magia di Viviani su punizione, una pennellata che scavalca la barriera e si infila all’incrocio, imprendibile per Sirigu. Il gol rianima la Spal, che sfiora addirittura il pareggio prima dell’intervallo con Lazzari, il cui diagonale sibila a fil di montante, mentre Sirigu manda in calcio d’angolo il tentativo dello scatenato Viviani.
La ripresa inizia con i padroni di casa ancora all’inseguimento del 2-2, mentre Mihajlovic perde quasi subito Lyanco, costretto a lasciare il posto a Burdisso per un problema muscolare. Il Toro non riesce più a ripartire, con la Spal che butta palloni su palloni in area a cercare le mischie, ma la difesa granata fa sempre buona guardia e vince quasi tutti i duelli aerei. Al 12’ il diagonale di Antenucci fa gridare al gol, ma si spegne sull’esterno della rete, mentre la bella iniziativa di Niang in contropiede si chiude con una conclusione che non trova la porta. Sugli sviluppi di un corner, Mattiello spara altissimo dopo un’uscita non perfetta di Sirigu, con il Toro tutto raccolto negli ultimi venti metri. Dai e dai, alla fine i padroni di casa arrivano al pareggio, grazie anche alla generosità dell’arbitro Valeri, che punisce con il rigore un contrasto tra De Silvestri e Grassi, dopo un lungo consulto con la Var: Antenucci ringrazia e trasforma di potenza, firmando il classico gol dell’ex.
Il finale vede il Toro riaffacciarsi dalle parti di Gomis dopo un lungo e colpevole assenteismo, ma la conclusione di De Silvestri dalla distanza si abbassa appena oltre la traversa al minuto 40, mentre nel recupero il palo, Gomys e il salvataggio sulla linea di Viviani negano al colpo di testa di Belotti quel gol che avrebbe rimesso a posto le cose. Ma il Toro ha giocato solo all’inizio e alla fine, troppo poco per meritare la vittoria. E così altre due punti vengono lasciati per strada lungo il cammino che porta verso l’Europa.
Spal-Torino 2-2
SPAL (3-5-2): Gomis; Salamon, Vicari, Cremonesi; Lazzari, Schiattarella (36’ st Mora), Viviani, Grassi, Mattiello; Antenucci (41’ st Borriello), Floccari (21’ st Paloschi). All. Semplici
TORINO (4-3-3): Sirigu; De Silvestri, N’Koulou, Lyanco (4’ st Burdisso), Molinaro; Rincon, Valdifiori, Baselli (35’ st Obi); Falque, Belotti, Niang (21’ st Berenguer). All. Mihajlovic
Arbitro: Valeri di Roma
Reti: 1′ e 10′ Iago Falque, 42’ Viviani, 24’ st Antenucci (rig.)
Ammoniti: Cremonesi, De Silvestri, Vicari, Schiattarella, N’Koulou, Mora
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