Giornata da dimenticare per i big azzurri della velocità nella Discesa di Wengen. I due carabinieri Dominik Paris e Peter Fill, forse anche affaticati dopo la Combinata Alpina di ieri, non sono mai stati in corsa per la vittoria.
Per Fill anche un problema in partenza, quando uno sci si è bloccato, rischiando di farlo cadere nei primi metri della pista del Lauberhorn.
Ha vinto l'idolo di casa Beat Feuz (Ski Club Shangnau), che ha colto in Svizzera ben quattro dei nove successi che vanta sinora in Coppa del Mondo: ha chiuso in 2’,26”,50/100, con 18/100 sul norvegese Aksel Lund Svindal (Nero Alpin) e 67/100 sul campione olimpico austriaco Matthias Mayer (Schiclub Gerlitzen – Kaernten).
Dominik Paris ha chiuso all’ottavo posto, staccato di 1”,22/100 e Peter Fill al decimo, con 1”,79/100 di ritardo. Christof Innerhofer (Fiamme Gialle) è caduto a metà pista ed è dolorante, anche se una lastra effettuata qualche ora dopo sembra scongiurare fratture.
Il terzo italiano a punti è Emanuele Buzzi (Carabinieri), ventitreesimo, mentre il poliziotto valsusino Mattia Casse ha chiuso in trentacinquesima posizione.
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