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Calcio | 28 febbraio 2018, 13:49

Carmagnola-Valduggia: voi fareste 320 chilometri a -6° per tentare di ribaltare un 1-4?

Clamoroso in Coppa Promozione: dopo l'1-4 dell'andata il Valduggia rinuncia a presentarsi a Carmagnola e manda la squadra di Milani in semifinale. Scelta che fa discutere

Carmagnola-Valduggia: voi fareste 320 chilometri a -6° per tentare di ribaltare un 1-4?

AGGIORNAMENTO - Parola al Valduggia

Il dirigente Moreno Boi: 'Noi non andremo a Carmagnola per un unico motivo. Siamo contati. Lo dimostra anche il numero di convocati domenica. Avevamo il rischio di andare a giocare in 9 o 10 giocatori tra infortuni, squalifiche e...permessi di lavoro non concessi. Si', perché non tutti possono partire da qui alle 16.30 in un mercoledì lavorativo. Figuracce non vogliamo farne ma se si fosse trattato di campionato, per la regolarità e per non condizionare la classifica, saremmo andati anche in 9 contati. Stavolta abbiamo deciso di no. Il meteo e il risultato dell'andata non c'entrano nulla, anche se per come ci ha risposto la Lega abbiamo capito che nel torinese si stanno facendo altre idee. Noi comunque sappiamo che andiamo incontro ad una multa ma non possiamo fare altrimenti ed eravamo perfettamente a conoscenza del fatto che in Coppa avremmo potuto ad un certo punto andare a giocare lontano e di sera al freddo'.

Domanda semplicissima alla quale il Valduggia (Promozione A) ha già risposto: voi fareste 320 chilometri (quasi 4 ore di macchina) con -6° gradi e forse neve fresca che cade per andare dal vercellese a Carmagnola per tentare di ribaltare un 1-4 in Coppa? Gli ospiti hanno deciso di no. Meglio una multa, si fa per dire, che tanto può avere le stesse ripercussioni economiche di spostare 25 persone (anzi, molti meno...e' quello il vero problema) tra giocatori e dirigenti in giro per il freddo Piemonte, che "perdere tempo". 

La scelta del Valduggia comunicata questa mattina via mail alla Lnd fa già discutere: c'è chi capisce in pieno la società di Vercelli, anche considerando il nuovo meccanismo che fin da questa estate non ha convinto gli addetti ai lavori (se vinci la Coppa non sali di categoria) e c'è chi invece la critica, perchè "è la fine del calcio". Quando non si gioca è finito tutto. Tant'è. Il Valduggia ha perso un'occasione, perche' se per caso avesse vinto 0-4 (mettici anche le assenze) sarebbe entrata nella storia del calcio piemontese e domani tutti i giornali online ne avrebbero parlato. Non lo sapremo mai. Di contro, visto il meteo, poteva esserci anche il rischio di partire e non giocare.

Il Carmagnola comunque e' in semifinale, un po' tristemente, ma questo traguardo era stato legittimato con una grandissima gara di andata vinta 1-4. Noi abbiamo avuto la fortuna di partecipare a finali come Villafranca-Pavarolo del 2016 e Chisola-Lucento del 2017: tribune piene, tanta tensione in campo e grosse esultanze a fine gara, con una coppa alzata al cielo. Non è vero, dunque, che vincere non possa interessare ad un club che partecipa ad un torneo. Dall'altra parte c'è un Valduggia messo alle strette: dal risultato dell'andata, dal meteo ma come detto dal dirigente Boi soprattutto dalle numerose assenze.

Voi cosa ne pensate? Ditecelo su Facebook...

LE ALTRE GARE DI RITORNO DEI QUARTI: tutte rinviate per neve

Settimo-Mathi (and. 1-2)

Accademia Borgomanero-Ivrea Banchette (and. 1-3)

Montatese-Cavour (and. 0-1)

 

Michele Rizzitano

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