Calcio - 25 agosto 2018, 08:00

Juve, la prima in casa è da non sbagliare. Allegri: "Dobbiamo battere la Lazio"

Alle 18 l'esordio stagionale all'Allianz Stadium. Qualche dubbio di formazione, ma la certezza è Cristiano Ronaldo. Intanto il tecnico avvisa: "Mi piacerebbe non subire gol dopo i due presi a Verona".

Primo impegno casalingo per la Juventus: si riaprono le porte dell'Allianz Stadium

Primo impegno casalingo per la Juventus: si riaprono le porte dell'Allianz Stadium

"Dobbiamo battere la Lazio e per riuscirci dobbiamo faticare". Pochi dubbi per Massimiliano Allegri alla vigilia della seconda giornata di campionato della sua Juventus. Quest'oggi (ore 18, arbitro Massimiliano Irrati di Pistoia) i campioni d'Italia fanno il loro esordio contro i biancocelesti tra le mura amiche dell'Allianz Stadium, il tecnico livornese punta immediatamente a tenere alta la concentrazione:

"La Lazio è ben allenata, ha qualità e fisicità, nella scorsa stagione ci ha inflitto la prima sconfitta stagionale e poi ci ha battuti allo Stadium dopo 41 vittorie utili. Anche se siamo solo all'inizio è una gara importante per il prosieguo del campionato: mi piacerebbe non subire gol dopo i due presi al Bentegodi".

A proposito della vittoria di Verona con il Chievo, l'allenatore bianconero ha poi svelato: "Quasi quasi mi sarei accontentato anche di pareggiare, comunque sono contento di aver vinto al al 93': ha fatto capire a tutti che bisogna pedalare. Quello che è successo ci deve fare drizzare le antenne. Abbiamo preso due gol, le mie sensazioni sabato non erano buone quando tornava la palla dalla nostre parti. Serve una solidità diversa".

Capitolo formazione: "Dybala e Mandzukic? Possono giocare tutti e due o uno solo - il pensiero del mister juventino - chi è entrato dalla panchina a Verona è stato determinante; dietro si può giocare anche a tre. Bonucci? Ci mette dedizione e passione come tutti, va giudicato sul campo e rispettato per ciò che fa. Matuidi ha una buona condizione, credo che abbia continuato a correre anche in vacanza: alza la pressione e dà intensità. Bernardeschi? Ha tanto entusiasmo e qualità. Può fare tutto, ci punto molto: è cresciuto sotto l'aspetto caratteriale e tecnico, questo lo porterà a fare una grande carriera. Cancelo è un terzino a tutti gli effetti, ma deve lavorare sulla fase difensiva. Alex Sandro è un altro giocatore rispetto all'anno scorso, ma deve pretendere di più da se stesso".

Qualche dubbio dunque ma una certezza, Cristiano Ronaldo: "Potrà capitare che vada in panchina e poi giochi mezz'ora - ha spiegato Allegri - dovrà rifiatare pure lui, a Madrid ha avuto un'ottima gestione: ora gioca, poi vedremo. Ronaldo si mette sempre in discussione, è molto competitivo, un ottimo esempio e alza l'asticella. Ha portato grande entusiasmo nel calcio italiano, ma noi dobbiamo normalizzarci, perché alla fine bisogna solo vincere le partite. Bisognerà fare 88-90 punti per arrivare primi in campionato".

 

PROBABILI FORMAZIONI

JUVENTUS (4-2-3-1): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Bernardeschi, Dybala, Cristiano Ronaldo; Mandzukic.

ALLENATORE: Massimiliano Allegri.

 

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Wallace, Acerbi, Radu; Marusic, Parolo, Lucas Leiva, Milinkovic-Savic, Lulic; Luis Alberto; Immobile.

ALLENATORE: Simone Inzaghi.

Roberto Vassallo

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