- 21 settembre 2018, 09:00

Toro, contro il Napoli la formazione è un rebus per Mazzarri

Ancora incerto il recupero di De Silvestri, Soriano e soprattutto Iago Falque

Toro, contro il Napoli la formazione è un rebus per Mazzarri

Dopo le sfide contro Roma e Inter, per il Toro arriva un altro confronto d’alta quota. Domenica, alle 12.30, all'Olimpico sarà apparecchiata una tavola interessante per la sfida dell’ora di pranzo, visto che ci sarà il nuovo Napoli targato Ancelotti a testare le velleità granata in chiave europea.

Sarà una partita dal sapore speciale per Walter Mazzarri, che sotto il Vesuvio ha vissuto un quadriennio ricco di successi e gloria, riportando gli azzurri tra le big del nostro calcio e a vincere un trofeo, la Coppa Italia, come non capitava dai tempi di sua maestà Maradona. Per il tecnico toscano solo l’allenamento di rifinitura chiarirà gli ultimi dubbi sulla formazione, visto che fino a giovedì si sono limitati a terapie e lavoro differenziato tre titolari come De Silvestri, Soriano e Iago Falque.

Il recupero dello spagnolo appare quello più difficile, ma anche il più importante. La gara contro l’Udinese, infatti, ha dimostrato come l’imprevedibilità di Iago, il suo muoversi lungo tutto il fronte offensivo, senza dare punti di riferimento agli avversari, siano fondamentali per l’attacco granata. Uscito dopo un quarto d’ora per un problema muscolare (per fortuna non grave), con Belotti e Zaza il Toro ha aggiunto chili e centimetri dentro i sedici metri, ma è stato più prevedibile.

Il tandem granata e azzurro, poi, ha dimostrato ancora scarsa intesa, spesse volte i due si sono quasi pestati i piedi. Non ci sarà mai la controprova, ma con Iago Falque in campo la superiorità granata emersa in modo chiaro nella ripresa avrebbe prodotto il gol vittoria (al netto degli episodi contestati e il gol di Berenguer annullato ingiustamente).

Dopo le polemiche per l’arbitraggio della gara del Friuli, è stato designato Massimiliano Irrati, della sezione AIA di Pistoia, quale direttore di gara di Torino-Napoli: fu lui il fischietto dell'ultimo successo granata (gol di Glik) nella sfida giocata il 1° marzo 2015, a pochi giorni dall’impresa del Toro a Bilbao in Europa League. Domenica lo stadio Olimpico sarà colorato quasi interamente di granata perché, per decisione del prefetto Renato Saccone, è stato disposto il divieto di vendita dei biglietti per i tifosi residenti in provincia di Napoli. “Il provvedimento - scrive la prefettura - è stato adottato allo scopo di tutelare la sicurezza pubblica e l’incolumità delle persone dai rischi connessi alle ripetute criticità poste in essere da consistenti frange della tifoseria ospite”.

Il divieto vale anche per le persone in possesso della tessera del tifoso e quindi, a parte quelli residenti a Torino e provincia, non ci sarà possibilità per altri tifosi partenopei di seguire Mertens e compagni nella gara dell’Olimpico.

Massimo De Marzi

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