Il giorno del giudizio per la candidatura italiana alle Olimpiadi sarà fra 48 ore: "Domani ci sarà un Consiglio dei ministri e penso che entro venerdì un punto definitivo ci sarà". Così il sottosegretario con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti, si è espresso sulla vicenda relativa ai Giochi invernali del 2026.
L'esponente del Carroccio ha anche ribadito che la posizione dell'esecutivo sulla vicenda non è cambiata: "Il Governo si è già espresso chiaramente. C'è una proposta del Coni a cui è stata chiesta la condivisione senza se e senza ma, che però non è arrivata. Ora ci sono altre iniziative che puntano con le proprie risorse e la propria capacità organizzativa a farcela. Il Governo si limiterebbe a dare il beneplacito all'organizzazione dell'evento, seza impiegare delle risorse".
Poi Giorgetti invita in qualche modo il presidente del Coni a farsi avanti in maniera decisa: "Vediamo cosa accade nelle prossime ore, alla sessione Cio di Baires dell'8 e 9 ottobre Malagò dovrà pur dire qualcosa...". Poi, dopo tante questioni, Torino sì Torino, no, prima le tre punte, adesso la candidatura Milano-Cortina: "Ribadisco, si farà se loro dimostreranno di poter organizzare l'evento", ha concluso Giorgetti.