- 01 ottobre 2018, 12:20

Olimpiadi Invernali 2026, è ufficiale: sarà Milano-Cortina la candidatura. La sindaca di Torino Appendino tuona: "Scelta incomprensibile" (VIDEO)

La prima cittadina promette battaglia: "Che il Coni metta ai voti le due candidature: se c'è Milano-Cortina, c'è anche Torino"

Olimpiadi Invernali 2026, è ufficiale: sarà Milano-Cortina la candidatura. La sindaca di Torino Appendino tuona: "Scelta incomprensibile" (VIDEO)

È ufficiale, l'Italia presenterà la candidatura Milano-Cortina per i Giochi Olimpici Invernali del 2026. Lo ha annunciato durante la riunione della Giunta Regionale della Lombardia, il governatore Attilio Fontana: «Il Coni ha ufficializzato che sarà Milano-Cortina la candidatura italiana per i Giochi del 2026 - ha affermato - aspettavamo questa notizia, siamo molto felici. Ora dobbiamo metterci al lavoro perché la candidatura venga approvata anche dal CIO».

Gli fa eco il presidente della Regiona Veneto, Luca Zaia: «Questa mattina ho parlato con il presidente Malagò, il quale mi ha annunciato ufficialmente la sua firma sulla candidatura di Milano e Cortina alle Olimpiadi del 2026». All'Ansa il governatore ha poi proseguito: «Siamo felicissimi di questa scelta. Ringrazio Governo, Coni e tutti gli interlocutori che in questi mesi hanno lavorato per questa candidatura. Onoreremo questa scelta lavorando a testa bassa perché rimanga nella storia come un'Olimpiade memorabile. Avanti tutta».

Si attende solo l'annuncio ufficiale del CONI (arrivato a stretto giro di posta) e la reazione del Governo. Nei prossimi giorni si saprà di più anche sulle località che dovranno ospitare le gare.

Intanto, da Torino la sindaca Chiara Appendino non ci sta e promette battaglia. "E' una candidatura per noi incomprensibile. Con Milano-Cortina bisogna andare ad edificare in zone che non hanno strutture, mentre Torino è meno costosa, ha impianti già esistenti. Qualcuno lo dovrà andare a spiegare al Paese, perché si è scelta questa candidatura a svantaggio di un'altra che aveva nessun impatto ambientale e e minore impatto economico".

"Quello di Torino era un modello sostenibile, perché prevedeva di riutilizzare impianti e strutture già esistenti, chiederemo conto di questa scelta". Poi la sindaca Appendino ricorda di "aver messo sul tavolo le mie dimissioni, se era necessario" per favorire la candidatura di Torino. "Io non ho ancora visto alcuna analisi costi-benefici per Milano-Cortina". E poi lancia il guanto di sfida: "Io chiedo al Coni di esprimersi e di votare: se esiste Milano-Cortina, c'è anche Torino".

r.g.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di TorinOggi.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU