Sconfitta casalinga per 3-1 del Volley Parella Torino contro l'Arredo Frigo Makhymo Acqui Terme al termine di una gara in cui le ospiti hanno saputo imporsi nei momenti chiave. Dopo un primo set con molti bassi e pochi alti, le ragazze di coach Di Martino vincono agevolmente il secondo per poi cedere nuovamente nel terzo dopo aver condotto per tutto il parziale e nel quarto, nonostante una fantastica rimonta.
Il Parella inizia con Dall'Ara in regia e Olivero opposto, Cane e Meniconi in banda, Batte e Toure al centro con Gouchon libero.
Risponde Acqui con Cattozzo e Martini in diagonale, Annalisa Mirabelli e l'ex Cicogna ali, Francesca Mirabelli e Rivetti centrali con Ferrara libero.
Prende subito il largo Acqui con il turno di servizio di Cattozzo che mette in difficoltà la ricezione parellina (2-6). Accorciano subito le biancorossoblu (4-6) ma le ospiti riprendono la corsa (5-10). Il Parella si avvicina ancora (8-10) ma fa troppa fatica in attacco e le termali ne approfittano per spingersi fino all'11-18. Sul servizio di Olivero il Parella prova a riprenderla (18-21) ma nel finale Acqui non concede più nulla e chiude 19-25.
Nel secondo set coach Di Martino prova a cambiare qualcosa inserendo Maiolo e Colamartino per Cane e Gouchon.
Proprio Maiolo fa l'ace che vale il primo break (3-1), subito ripreso (3-3) ma si vede che la rotta si sta invertendo. Il Parella riceve meglio e di conseguenza a servire meglio i propri attaccanti. Inizia a funzionare anche la fase di muro-difesa e le torinesi prima si portano avanti 7-5 poi allungano progressivamente con una scatenata Meniconi (19-11) che poi la chiude in pipe sul 25-17.
Squadra che vince non si cambia e così Di Martino conferma il sestetto del set precedente nel terzo. Acqui diventa troppo fallosa e il Parella ne approfitta (7-2). Le termali si riavvicinano (9-6) e prendono coraggio portandosi fino al -1 (11-10). Un errore in attacco di Rivetti ridà respiro alle torinesi (13-10) prima dell'infortunio a Toure che, scontrandosi con Olivero per difendere un pallone, riceve un colpo allo stomaco ed è costretta ad uscire lasciando il posto a Simona Fano. Acqui però non molla e trova il pareggio a 18 ma a questo punto le ospiti tornano a sbagliare tanto in attacco, concedendo al Parella di scappare nuovamente (22-19) ma a questo punto le termali mettono a segno un parziale di 5-0 e passano 22-24 chiudendo poi 23-25.
Nel quarto dentro anche Carrè per Olivero ma si fa sentire il contraccolpo psicologico per il finale del set precedente e le parelline commettono qualche errore di troppo all'inizio trovandosi sotto 2-9. La reazione però non si fa attendere e, con Carrè in battuta, le torinesi si riavvicinano (6-9). Nuovo allungo Acqui (9-15) e Parella che torna subito sotto (13-15) e passa 17-16 con un ace di Destefanis, entrata per Simona Fano proprio al servizio. Continui sorpassi e controsorpassi fino al muro di Cicogna su Cane, entrata per Maiolo, che vale il 23-25 finale.
"Partita giocata in modo troppo altalenante con troppi errori per portarsi a casa i punti importanti - dice coach Di Martino - Primo set giocato sottotono con percentuali in ricezione e attacco imbarazzanti che rispecchiano il punteggio. Nel secondo abbiamo giocato in modo ordinato, con più piglio e una buona fase muro-difesa. Sono migliorate le percentuali in ricezione e si è visto. Nel terzo abbiamo giocato per tre quarti come il secondo, poi tre errori consecutivi a fine set hanno consegnato il parziale ad Acqui e il quarto, iniziato molto male, ha avuto una parte centrale in cui abbiamo recuperato ma poi nel finale Acqui ha messo giù le palle decisive".
VOLLEY PARELLA TORINO-ARREDO FRIGO MAKHYMO ACQUI TERME 1-3 (19-25, 25-17, 23-25, 23-25)
VOLLEY PARELLA TORINO: Dall'Ara 1, Olivero 9, Meniconi 15, Cane 5, Batte 8, Toure 6, Gouchon (L), Maiolo 11, S. Fano 2, Carrè 3, C. Fano 1, Destefanis 1, Colamartino (L). N.e: Grassi. All.: Di Martino.
ARREDO FRIGO MAKHYMO ACQUI TERME: Cattozzo 5, Martini 14, Cicogna 20, A. Mirabelli 6, F. Mirabelli 9, Rivetti 6, Ferrara (L), Sergiampietri 1, Pricop, Sassi, Oddone. All.: Marenco.
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