/ Basket

Basket | 12 maggio 2019, 23:39

Torino si congeda dalla Serie A vincendo contro Pesaro

Tantissimi al PalaVela per salutare l'Auxilium, retrocessa in seguito alla penalizzazione inflitta dalla FIP e sull'orlo del fallimento

Torino si congeda dalla Serie A vincendo contro Pesaro

Un’ora prima della partita al PalaVela non c’è quasi nessuno: poco pubblico, qualche addetto ai lavori, i ragazzi delle giovanili che passano la palla ad Hobson che tira da solo a canestro. La zona con i divanetti è stata sgombrata, un ragazzo aggiusta i led a bordo campo, che sembrano non voler più funzionare.

Poi il palazzetto inizia a riempirsi, la squadra entra in campo al completo e il pubblico applaude, senza fermarsi, almeno per un minuto. Arriva il momento di Comazzi e Galbiati e sono ancora applausi, tanti applausi, di tutti i 3404 spettatori del PalaVela.

Inizia la partita, ma non è la cosa più importante: nel silenzio assoluto e irreale del PalaVela, Torino vola subito in vantaggio, la grinta di Jaiteh, la precisione di Moore e il cuore di capitan Poeta dicono +9 dopo 10' (26-17). Intanto la curva termina lo “sciopero silenzioso” ed inizia la contestazioni: “Debiti, falsità e poi la penalità… non avete nessuna dignità” è il primo striscione esposto dai tifosi gialloblù, accompagnato da cori contro l’ex presidente Forni.

In campo Poeta, Hobson e Anumba respingono gli assalti degli avversari, ma sugli spalti il tempo è scandito dai cori e dagli striscioni degli ultrà: dopo Forni è il turno di Petrucci e della Lega (“LBA e Petrucci solita storia vino e tarallucci”). E intanto dopo 20’ il tabellone luminoso dice +17 per Torino (52-35).

Nella ripresa l’Auxilium accelera ancora e senza alcuna difficoltà vola fino al +23 (61-38), i tifosi apprezzano e srotolano l’ennesimo striscioni contro Forni “Non paghi i dipendenti e chiami noi pezzenti?”. +22 alla fine del terzo quarto.

L’ultima frazione sembra quasi una festa: coach Galbiati da spazio a tutti - in campo anche i giovani Stodo e Guiana - e prepara le standing ovation per capitan Poeta, Hobson, Moore e Jaiteh, eroi di una salvezza raggiunta sul campo. Ma non è una festa, è il congedo di Torino dalla Serie A.

Finale 93-71, Torino retrocessa in Serie A2.

RG


Vuoi rimanere informato sul BASKET TORINO e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 347 966 6498
- inviare un messaggio con il testo BASKET TORINO
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
TorinOggi.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP BASKET TORINO sempre al numero 0039 347 966 6498.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di TorinOggi.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium