PROMOZIONE
E' iniziata da qualche giorno l'avventura sulla panchina della prima squadra del Pancalieri Castagnole per il 30enne Diego Melchionda. Ieri giocatore e centrocampista nel calcio piemontese, oggi allenatore con il patentino Uefa B. E soprattutto, nella vita, professore di matematica in un liceo torinese.
Allenare a 30 anni in Promozione? Si può. Il Pancalieri non ha azzardato proprio nulla, perchè Melchionda è un vero appassionato di calcio, di tattica, di formazione quotidiana e di schemi. Ama alla follia la filosofia calcistica di Sarri, ha studiato la sua fase difensiva e il possesso palla delle sue squadre anche dal vivo, continuerà a farlo ora che proprio Sarri ha spostato il suo epicentro a Vinovo con la sua Juventus. Inoltre uno dei maestri di Melchionda è Silvio Viale, attuale direttore sportivo del "Panca" e stimato mister del calcio piemontese: un allenatore che guarda partite di tutte le categorie, che sogna schemi ed esperimenti la notte, che compra e studia libri di tattica.
Ma oggi è un'altra storia. Melchionda e il giovane Pancalieri Castagnole: la prima uscita è un 4-1 in amichevole all'Atletico Racconigi, a segno con bomber Trapani, a cui hanno risposto l'ex Chisola Deasti, Forneris e Dalmolin.
Ai nostri microfoni ecco Melchionda, che mentre giocava ha già vinto due campionati coi provinciali (uno da allenatore degli Allievi e uno nella Juniores): "Entusiasmo, tantissimo entusiasmo...Inizia così per me questa avventura. La squadra è giovane e forse questo mi permetterà di essere seguito ancor di più dai ragazzi, che conosco bene. Alcuni di loro sono i nostri '96 cresciuti nel vivaio. Punteremo a far sì che diventino i nuovi pilastri dopo gli addii di Cambria, Cedro e Murano, tre giocatori rappresentativi. Uno dei giocatori più esperti sarà invece Giacomo Lupano. In questo momento dedico davvero molto tempo a questa attività e lo faccio con cuore e passione. Non nego che sogno di scalare le categorie e di diventare un allenatore nel professionismo. E' un sogno, come quello di diventare professore di matematica...e quello si è realizzato".
A proposito, si può applicare la matematica ad una scienza inesatta come il pallone? Melchionda: "Per me sì. Abbiamo creato una sinergia molto forte con i miei due fratelli. Uno è il mio vice, l'altro filma le partite. Insieme studiamo le sequenze, estrapoliamo i dati, li analizziamo, li convertiamo in pratica sul campo. Insieme esprimiamo anche pareri sugli avversari e cerchiamo di fare un lavoro molto professionale seppur nel dilettantismo, con mezzi e risorse a disposizione. Questo è utile a dare un senso a quello che facciamo ma è allo stesso tempo bello perchè rafforza il nostro rapporto di fratelli molto uniti. Ripeto, l'entusiasmo e la passione sono la nostra benzina. La formazione per me è tutto, studio e continuerò a studiare calcio senza sosta. Ringrazio il Pancalieri Castagnole per la fiducia nei miei confronti. E' difficile pensare ad un allenatore di 30 anni in Eccellenza o Promozione, forse anche in Prima Categoria. Penso di essere uno dei pochi e voglio giocarmi tutte le mie carte nel migliore dei modi. La prima amichevole è andata molto bene e ora c'è solo da lavorare. Vogliamo salvare la categoria, divertirci e, perchè no, stupire con i nostri giovani...".