Manca un mese al via del 55° Giro Ciclistico Internazionale della Valle d’Aosta.
Cinque tappe, a cavallo tra Francia, Piemonte e Valle d’Aosta, 25 squadre al via e tredici nazioni rappresentate per una corsa a tappe che, come tradizione, spicca per la sua valenza tecnica ed agonistica.
Si inizierà mercoledì 11 luglio a Saint-Gervais Mont Blanc con un cronoprologo individuale in salita con il traguardo posto a Saint-Nicolas de Veroce.
Giovedì 12, invece, si rientra in Valle d’Aosta con la tappa che, prendendo il via da Rhêmes Saint-Georges, si concluderà a Rhêmes Notre Dame dopo aver scalato i GPM di Entrèves, del Colle San Carlo e di Les Combes di Introd.
Venerdì 13 si sconfina in Piemonte con la Tavagnasco - Quassolo, frazione movimentata e non priva di insidie.
Sabato 14, poi, la “tappa chiave” da Antagnod a Champoluc con due volte il Col de Joux (affrontato da entrambi i versanti), il Col d’Arlaz e il Col Tzecore.
Gran finale, quindi, domenica 15 con la Valtourneche - Cervinia che proporrà nel finale il Col Saint-Pantaléon e l’ascesa ai 2000 metri del Breuil.
Le maglie che contraddistingueranno i leader in corsa, per questa edizione saranno quattro: la maglia gialla del leader della Classifica Generale sponsorizzata da Eaux Valdôtaines, quella a pois dei Gran Premi della Montagna targata CVA Trading, quella rossa degli Sprint Catch sponsorizzata dal Département Haute Savoie e la maglia bianca riservata alla Classifica a Punti di Skyway Monte Bianco.
“Speriamo di aver disegnato un Giro della Valle d’Aosta all’altezza delle aspettative” ha dichiarato Riccardo Moret presidente della Società Ciclistica Valdostana.
Fra un mese lo sapremo.